sabato 26 febbraio 2011

Crumble di zucca, speck e provola

Non smentisco la mia fama di ritardataria nemmeno sul blog!
Ormai credevo di non partecipare perché era troppo tardi, ma ieri ho trovato queste bellissime cocottine colorate e ho pensato "è un segno del destino, devo proprio partecipare al contest di Imma!", ma con quale ricetta? beh, e qui cogliamo due piccioni con una fava! perché? perché partecipo con altri foodbloggers al carinissimo gioco-forum organizzato da Zasusa: praticamente abbiamo fatto una lista di adesioni e ognuna suggeriva una ricetta al foodblogger successivo e a me è "toccata" (e meno male, perché è proprio buona!) questa ricetta, consigliatami da Michela, che l'aveva già pubblicata sul suo blog e l'aveva trovata paradisiaca... come darle torto! Ho solo modificato qualche ingrediente.. principalmente perché non mi piace il formaggio troppo saporito, quindi ho sostituito l'asiago con la provola e poi la panna con yogurt greco magro che avevo in frigo ed è un po' meno pesante! E ora... bando alle ciance e passiamo alla ricetta!




CRUMBLE DI ZUCCA, SPECK E PROVOLA
Ingredienti:
500 gr polpa di zucca
50 gr farina
50 gr burro
80 gr speck
100 gr provola
100 gr cipolla
2 foglie di salvia
20 ml olio di oliva
40 ml di yogurt greco
sale fino
pepe



Procedimento:
Riscaldate il forno a 180°.
Tagliate la zucca a dadini di 2 cm, sbucciate la cipolla ed affettatela sottilmente con la mandolina.
Pulite le foglie di salvia con carta assorbente e tritatele.
Mettete in una pirofila, spolverizzate con la salvia tritata, il sale e il pepe e unite un bicchierino di acqua.
Infornate fino a che la zucca diventa tenera. (io 25/30 minuti)
Nel frattempo, versate la farina in una ciotola e maneggiatela con il burro a dadini formando un briciolame.
Tagliate a dadini il formaggio, a listerelle lo speck. Schiacciate con la forchetta la zucca e la cipolla.
Aggiungete formaggio, speck e yogurt amalgamando con cura gli ingredienti.
Metteteli nelle cocottine (me ne sono venute 5), oliate leggermente e cospargete di briciolame.
Infornate per 20' fino a che dorano.
Sfornate e servite.

Con questa ricetta partecipo al gioco-forum di Zasusa


e al contest di Imma organizzato in collaborazione con Le Creuset

giovedì 24 febbraio 2011

Famolo strano.. bocconcini di pollo con mele, uvetta e pinoli!

Mi sono ripresa solo oggi dalla stesura dei quattro post per la cena di San Valentino! J a parte gli scherzi, oggi torno con un'altra ricetta salata.. eppure credevo di averlo chiamato "Note di DOLCEZZA" il mio blog, però mi diverto sempre più a sperimentare anche nel salato.. e meno male perché di dolci ne faccio già troppi!
Era da tanto tempo che volevo provare il pollo con le mele, che a quanto pare è un piatto abbastanza "standard", ma che non avevo mai mangiato! Ramona ha invitato molte foodbloggers a liberare la fantasia presentando pietanze con la frutta di stagione e/o la frutta secca, ma che.. non fossero dolci! Quale migliore occasione per provare il famigerato pollo? Ma così mi sembrava un po' troppo semplice.. allora ho pensato agli ingredienti che spesso accompagnano le mele (avevo pensato anche alla cannella.. ma non me la sono sentita!) e ho tirato fuori questo secondo! Vi dirò la verità.. mentre lo cuocevo avevo paura di aver azzardato un po' troppo, ma quando poi lo abbiamo mangiato tutti i dubbi sono spariti.. Incredibile! Ho accontentato tutti un'altra volta.. comincio a pensare che la frutta nei piatti salati fa miracoli!

BOCCONCINI DI POLLO CON MELE, PINOLI E UVETTA




Ingredienti:
500 gr di bocconcini di pollo
1 spicchio di aglio
un bicchierino di marsala
2 mele (io ho usato una golden e una fuji.. quelle che avevo!)
due cucchiai di uvetta
un cucchiaio di pinoli
un pizzico di zafferano

Procedimento:
Mettete lo spicchio d'aglio tagliato a metà in padella con un po' di olio. Buttate i bocconcini in padella per pochi minuti, versate il marsala e fatelo sfumare. Cuocete per una ventina di minuti. A questo punto aggiungete le mele tagliate a dadini, l'uvetta e i pinoli, salate q.b. e proseguite la cottura per altri venti minuti. A cottura ultimata aggiungete lo zafferano (forse ne ho messo troppo poco, non si sentiva molto!)

Con questa ricetta partecipo al contest di Ramona, in collaborazione con l'azienda Emile Henry

mercoledì 16 febbraio 2011

Menù di pesce per San Valentino - Parte 4: Devil's Food Cake

Finalmente siamo giunti all'ultima puntata per il menù di San Valentino! E meno male perché stavamo seriamente rischiando di scoppiare!!!
Avrei voluto fare un dolce nuovo perché ho così tante ricette salvate tra i preferiti che non appena si presenta l'occasione ne approfitto per provarle!, ma il mio lui è piuttosto tradizionalista e al fascino di accostamenti nuovi e insoliti preferisce sapori più rassicuranti (anche se gli ho fatto apprezzare cose a cui prima neanche si avvicinava!), quindi so di andare sul sicuro usando soltanto cioccolato e panna... e allora che cioccolato e panna siano, ma almeno nella forma più tentatrice possibile!!!




DEVIL'S FOOD CAKE
(dal libro "Cioccolato - Nuove armonie" di Rosalba Gioffré)

Ingredienti per due tortiere da 22 cm:
per la base:
120 gr di cioccolato di copertura fondente grattugiato
125 gr di panna acida (io ho usato metà panna e metà yogurt greco)
150 gr di zucchero di canna fine
300 gr di farina
un pizzico di sale
3 cucchiai di cacao amaro
1 cucchiaino di bicarbonato (io ho usato lievito vanigliato)
120 gr di burro morbido
200 gr di zucchero
2 uova
175 ml di acqua
per la farcia:
250 ml di panna fresca
1 cucchiaio di zucchero a velo
1 cucchiaino di essenza di vaniglia
per la glassa:
140 gr di cioccolato di copertura fondente
110 ml di panna acida (io ho usato panna normale)

Procedimento:
Sciogliete in un pentolino a doppio fondo il cioccolato con la panna acida e lo zucchero di canna, tenendo il fuoco molto basso e girando continuamente.
Setacciate la farina con il cacao, il sale e il bicarbonato. Sbattete il burro nel frullatore finché non diventa gonfio e cremoso, unite gradualmente lo zucchero, poi i tuorli d'uovo, uno per volta; abbassate la velocità al minimo e aggiungete la farina alternandola all'acqua.
Levate dal frullatore con una spatola di gomma, amalgamatevi il composto di cioccolato quindi le chiare montate a neve fermissima. Dividete ora l'impasto in due tortiere imburrate e spolverizzate di farina e infornate per circa 30 minuti a 180°.
Sformate le due basi e fatele raffreddare.
Nel frattempo montate la panna con lo zucchero a velo e l'essenza di vaniglia.
Sciogliete a bagnomaria il cioccolato per la glassa, toglietelo dal fuoco e amalgamatevi la panna acida riscaldata.
Una volta raffreddate, sistemate una delle basi al cioccolato su un piatto di portata, spalmatela con la panna e coprite con la seconda base.
Infine ricoprite la superficie con la glassa.



Consigli:
Io ho fatto 2/3 di dose e ho usato l'anello per semifreddi regolato a 17 cm, sagomando poi il cuore una volta freddate le basi.


Con le scuse per il mega-ritardo, se sono ancora in tempo partecipo al romanticissimo e affollatissimo contest di Elifla


Menù di pesce per San Valentino - Parte 3: Branzino al forno con patate

Per non appesantirci ulteriormente, abbiamo evitato di fare un secondo elaborato, quindi mi sono limitata a fare un bel branzino fresco al forno con le patate!



BRANZINO AL FORNO CON PATATE

Ingredienti per 2 persone:
un branzino da 500 gr circa (se piatto unico anche più grande!)
4 patate grandi
uno spicchio di aglio
rosmarino
sale grosso
sale fino
olio extravergine di oliva

Procedimento:
Preriscaldate il forno a 220°. Tagliate le patate in rondelle non troppo sottili.
Pulite il branzino (io me lo sono fatto pulire dal pescivendolo), sciacquatelo e inserite nel ventre uno spicchio d'aglio, alcuni rametti di rosmarino e una manciatina di sale grosso, adagiatelo nella teglia (io ho messo prima la carta da forno) e tutto intorno distribuite le patate in più strati, salandole quanto basta con il sale fino. Infine cospargere il tutto con un filo d'olio.
Infornate per 30/40 minuti.

Menù di pesce per San Valentino - Parte 2: Risotto gamberi e asparagi

Come vi ho già anticipato nel post precedente, del primo si è occupato il mio ragazzo e devo fargli davvero i complimenti perché era strepitoso!!



RISOTTO GAMBERI E ASPARAGI

Ingredienti per 2 persone (abbondanti):
200 gr di riso carnaroli
10 gamberi argentini
200 gr di asparagi
1 cipolla piccola
1 bicchiere di vino bianco
fumetto

Procedimento:
Lessate gli asparagi in acqua salata. Sgusciate i gamberi e preparate il fumetto mettendo i gusci in un tegame pieno di acqua con un dado vegetale.
Tritate la cipolla e fatela soffriggere in padella con un po' di olio. Nel frattempo togliete la parte più dura del gambo agli asparagi e tagliuzzateli.
Una volta che la cipolla è imbiondita, aggiungete il riso e tostatelo pochi minuti. Versate il vino bianco e fatelo evaporare. A questo punto aggiungete il fumetto un romaiolo alla volta, finché non si è esaurito il precedente, portandolo a cottura. Tritate metà dei gamberi e tagliate in pezzi l'altra metà.
Tre minuti prima della fine aggiungete gli asparagi e i gamberi mescolando bene.

martedì 15 febbraio 2011

Menù di pesce per San Valentino - Parte 1: Antipasti misti

E' vero, lo sappiamo tutti, San Valentino è una festa consumistica... però se ci ricorda che ogni tanto è giusto ritagliarci un momento solo per noi e la nostra metà e coccolarci con una bella cenetta, allora ben vengano le feste consumistiche! Tutto questo per introdurre la cenetta di pesce che io e il mio ragazzo ci siamo "regalati" ieri.. tutto fatto con le nostre manine! (quindi al massimo ci ha guadagnato il supermercato! J)
Ci tengo a farvi vedere tutto il menu, anche se le foto sono piuttosto bruttine perché il mio ragazzo non aveva caricato la macchina fotografica (grrrr!) e ho dovuto farle nel nanosecondo in cui restava accesa!




TARTELLETTE SALMONE, ZUCCHINE E STRACCHINO

Quando il mio ragazzo mi ha richiesto espressamente di usare il salmone affumicato per gli antipasti sapevo già che qualche zucchina sarebbe finita casualmente nel mio carrello... adoro questa accoppiata! Se non l'avete mai provata fatelo, rimarrete soddisfatti come lo siamo stati noi di queste tartellette improvvisate (certo che con questi ingredienti non si poteva cascare male!)

Ingredienti per 4 tartellette:
pasta sfoglia
2 zucchine medie
50/60 gr di salmone
40 gr di stracchino
(latte q.b.)
aglio

Procedimento:
Fate un soffritto di aglio e cuocetevi le zucchine tagliate a dadini. Nel frattempo ricavate dalla sfoglia le tartellette utilizzando gli appositi stampini e tagliate il salmone a pezzetti.
Mescolate lo stracchino (io ho aggiunto del latte per renderlo più fluido, dato che era quello un po' sodo) con le zucchine e il salmone e riempite le tartellette.

CORNETTI SALMONE E BURRO
Sono semplicissimi e fanno sempre la loro figura. Tagliate una sfoglia tonda in 8 o 12 spicchi, farciteli con salmone e un velo di burro (volendo anche senza, magari con philadelphia, ma non lo avevo!) e arrotolateli a partire dalla parte più larga, chiudendo le estrremità.

GAMBERI IN CROSTA DI SFOGLIA
Ecco, questi sono proprio last-minute ma.. da leccarsi i baffi!! Al mio ragazzo avanzavano dei gamberi dalla preparazione del risotto (ebbene sì.. è proprio bravo a cucinare i primi! ma non glielo dite, sennò si monta la testa! ;)) e allora, visto che a me avanzava la sfoglia, ho deciso di farci degli antipasti.. Sgusciate i gamberi, salateli q.b. e avvolgeteli a metà con la pasta sfoglia.

Infornate a 220° per 10/15 minuti o comunque fin quando saranno ben dorati.

lunedì 7 febbraio 2011

Risotto pere e spumante

L'altro giorno avevo due pere in dirittura d'arrivo nel cesto della frutta e dello spumante brut che da noi avanza sempre quando si festeggia (poi quello secco ha sempre meno successo del dolce!)...
Ultimamente un po' perché sono un po' intollerante alla pasta, un po' perché trovo che sia un alimento veramente versatile utilizzo molto spesso il riso e quindi cosa fare se non... un risotto pere e spumante?!
Sono andata su internet per vedere se fosse un'idea malsana e cosa ho trovato? che Martina ci aveva già pensato qualche mese fa! Beh, se l'aveva fatta lei potevo andare sul sicuro!
E' un risotto molto delicato ma non insapore, le pere non risultano stucchevoli grazie alla cipolla rosolata e lo spumante è un ottimo sostituto del vino bianco.. in due parole: da rifare!

RISOTTO PERE E SPUMANTE




Ingredienti per 4 persone:
400 gr di riso carnaroli
2 pere abate mature
un bicchiere di spumante brut
brodo di carne (io ho usato il dado)
1 cipolla piccola
parmigiano
olio
sale

Procedimento:
Prendete un tegame bello grande.
Tritate con la mezzaluna la cipolla e mettetela a rosolare nel tegame con un po' di olio.
Tagliate una pera e mezza a tocchetti e aggiungetela, cuocendola per qualche minuto (non deve sfarsi completamente!), poi aggiungete il riso per farlo tostare, mescolando.
Versate il bicchiere di spumante e fatelo sfumare a fiamma alta. A questo punto aggiungere il brodo un po' alla volta quando si consuma il precedente, fino a fine cottura (in genere quando si fa il risotto deve cuocere più di quanto c'è scritto sulla scatola.. io lo tengo anche mezz'ora, tanto il carnaroli tiene bene la cottura!)
A fine cottura grattugiate un po' di parmigiano per mantecare (io non l'ho messo perché non mi piace, ma soprattutto perché me lo sono scordato!)
Versate nel piatto e decorate, se volete, con qualche dadino di pera (qui non li vedete perché la foto l'ho fatta agli "avanzi".. la prossima volta faccio una foto decente!).

mercoledì 2 febbraio 2011

Ricicliamo il pandoro!

Prima lo studio, poi qualche giorno di febbre mi hanno tenuta lontana dal bellissimo mondo dei foodbloggers... Ora torno con una ricettina rapidissima, ma prometto che a breve posterò diverse cose che ho "in archivio"!!
A dire il vero, quella di oggi non è nemmeno una ricetta, ma soltanto un modo per riciclare i famosi avanzi di Natale! Chi di voi non ha ancora un pandoro (o un panettone) in dispensa?
Bene, è arrivato il momento di farlo fuori!! J



BICCHIERI PANDORO E CREMA


Ingredienti:
-pandoro
-crema pasticcera
-panna
-alchermes
-cioccolato fondente

Procedimento:
Ricavate dal pandoro delle fettine spesse 1-2 cm, larghe quanto la coppa o bicchiere in cui li metterete.
Bagnateli con alchermes allungato con acqua, fate uno strato di crema pasticcera a cui avrete aggiunto un po' di panna montata,
proseguite con un altro strato di pandoro bagnato e uno di crema.
Infine decorate con panna montata e spolverizzate con cioccolato fondente in scaglie.